Il nuovo mocassino platform di Versace è un mix vincente per l’estate contemporanea
In una realtà che guarda sempre di più verso metaversi immateriali, tutta votata alla dissoluzione del reale tramite connessioni internet, sembra non esserci più spazio per definizioni univoche. Le realtà si ibridano, si confondono, si compenetrano e le definizioni stringenti a cui eravamo abituati, oggi sembrano non avere più molto senso, anche nel campo della moda. Oggi è sempre più rischioso parlare di arte, moda o musica come se fossero compartimenti stagni, dal momento che, come vasi comunicanti, queste realtà hanno ormai la capacità di influenzarsi, pur senza perdere le proprie peculiarità. Sistemi complessi, quindi, che devono essere affrontati con la mente scevra di preconcetti e aperta a scambi multipli e deviazioni di percorso.
hi non si è mai tirato indietro alle sfide del presente e ha sempre guardato alla mescidanza tra codici come risorsa creativa è Versace. Il brand, fin dalla sua fondazione nel 1978 per volontà del compianto Gianni Versace, si è distinto per la capacità di fondere stimoli culturali diversi in un mix eclettico e dichiaratamente irriverente, immediatamente riconoscibile e contro corrente. All’indomani della pandemia, quindi, sarebbe strano che Donatella Versace, oggi a capo del brand, si adeguasse alla proposta di tanti colleghi stilisti, fatta di volumi abbondanti, vestibilità comode e tinte tenue. E infatti, le collezioni per la primavera-estate 2022 sono tutte giocate su tinte psichedeliche e corpi enfatizzati. All’interno di queste, l’oggetto che forse meglio simboleggia le scelte audaci di Versace sono i mocassini da donna con doppio plateau.
Il mocassino trasuda l’amore che Gianni Versace ha avuto verso la città di Miami e verso quelle vibes anni Ottanta colorate al neon. E come nella metropoli americana, questi mocassini provano a conciliare le molte identità che una donna può avere. Tomaia in leggera pelle e forme da calzatura classica, unite però a un maxi platform, con la suola in gomma ripresa dalle sneakers. Non manca, ovviamente, la piccola medusa in oro sulla fibbia, simbolo identificativo del brand. Come dicevamo, un’identità ibrida e a tratti provocante. C’è tutto Versace in questi mocassini e c’è tutto quello che la donna rappresenta per Donatella di moda: seduzione, coraggio, irriverenza e, talvolta, una giusta carica di arroganza. E con le discoteche che tornano ad aprire, Versace non ha paura di dare la sua versione di una joie de vivre davvero contemporanea.
La scarpa disegnata da Donatella Versace non è certo pensata per passare inosservata. Ma dopo anni chiusi in casa a causa dei vari lockdown, chi non ha voglia di liberare i sensi?
Tutte le immagini: Versace
