L’estate sostenibile secondo Surkana
Il brand spagnolo Surkana, in linea con l’approccio etico in cui rispetto e consapevolezza sono la priorità per diminuire l’impatto ambientale, sceglie tessuti alternativi. Prodotto secondo le normative dell’agricoltura biologica e con la certificazione GOTS (Global Organic Textile Standard), il cotone organico si caratterizza per la sua coltivazione priva di sostanze tossiche e un consumo di acqua fino al 50% inferiore rispetto al cotone convenzionale: è morbido e traspirante, e lo ritroviamo nelle t-shirt, gonne e vestiti nel mood “natural”.
Alcuni dei capi più iconici della collezione sono realizzate in viscosa ecovero, una fibra di cellulosa ottenuta da fonti rinnovabili certificate e da processi produttivi sostenibili: essendo ricavata da pasta di legno è biodegradabile. Morbida e leggera è paragonabile alla seta: ottima per regolare l’assorbimento e il rilascio dell’umidità. Il poliestere riciclato per i costumi da bagno: realizzato con una fibra di poliestere riciclato al 100%, ricavata da rifiuti di plastica marina recuperati dai pescatori nelle profondità dell’oceano e rigenerati. Progettato e certificato per bloccare oltre il 98% dei raggi UVA e UVB, questo materiale garantisce l’assenza di sostanze nocive, l’essere completamente privi di agenti tossici o dannosi per la salute, prodotti in stabilimenti che rispettano l’ambiente, in un ambiente di lavoro socialmente responsabile. Naturale, setoso ed ecologico, tessuto immancabile in tutte le collezioni Surkana e usato prevalentemente per basici come camice o t-shirt, la viscosa di bambù: fresca e traspirante, ideale per le stagioni più calde. Nella sua variante tricot, questo tessuto è utilizzato per realizzare maglioni e cardigan.
