Poltrona Frau collabora con l’artista Felipe Pantone per un design senza tempo. Un estratto da Collectible DRY Issue 20

 

 

Quando la realtà svanisce, acquista valore l’azione di chi cerca di dare sostanza alle cose. E se l’arte ha ancora un obiettivo oggi, deve stimolare la riflessione, innescando pensieri profondi per affrontare le sfide del tempo presente. Su queste basi è nata la collaborazione tra Poltrona Frau e l’artista Felipe Pantone. Pantone, che si è affermato a livello internazionale come uno degli artisti contemporanei più interessanti della sua generazione, racconta che “in occasione del suo 110° anniversario, Poltrona Frau mi ha chiesto di collaborare, cercando di reinterpretare il marchio, di trasformarlo in qualcosa di nuovo”, spiegando: “Poltrona Frau ha voluto che remixassi una delle loro creazioni, creando qualcosa di personale che fosse classico, ma allo stesso tempo audace e iconico. Ho scelto la poltrona Archibald, disegnata da Jean-Marie Massaud, perché è un pezzo iconico con cui potevo giocare. L’idea era quella di sfruttare la struttura minimalista della poltrona, combinandola con le mie grafiche ipercolorate e dinamiche, per creare un risultato innovativo.”

Poltrona Frau Pantone

Tra “passato analogico e futuro digitalizzato”, l’arte di Felipe Pantone sembra completamente diversa dai canoni estetici di Poltrona Frau. Ma è proprio l’incontro dissonante di due aspetti divergenti della creatività che fa risaltare il valore intrinseco della collaborazione artistica. Nonostante l’utilizzo di un medium tradizionale, l’estetica di Pantone trae ispirazione dal mondo digitale, da Internet e da Photoshop. Secondo l’artista, la collaborazione “non è stata davvero una questione di combinazione, ma piuttosto di scontro”. Uno scontro in cui, tuttavia, le qualità creative non sono state intaccate. “Volevano davvero che creassi qualcosa di nuovo utilizzando i miei codici estetici, cosa che cerco di fare quotidianamente”, ammette l’artista. “Ho preso qualcosa dal passato e gli ho dato un aspetto moderno. Poltrona Frau rappresenta l’eccellenza senza tempo, ma è anche attuale, perché ciò che è iconico dura per sempre. Il mio obiettivo era creare un look contemporaneo completamente diverso, ispirato all’era digitale, e credo che il risultato sia buono”. L’opera finale è una superficie vibrante di colori, con echi di artisti cinetici come Victor Vasarely e Carlos Cruz-Diez. L’obiettivo è quello di offrire una sintesi visiva dell’ecosistema in cui viviamo, “in cui gli esseri umani e le macchine inevitabilmente si troveranno l’uno accanto all’altro in un prisma di gradienti al neon, forme geometriche, schemi ottici e griglie frastagliate”.

Poltrona Frau Pantone

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