IN RERUM NATURA: Azelio Corni e Madhu Das raccontano la Terra e l’Acqua. Curata da Caterina Corni, l’esposizione sarà inaugurata il 9 settembre presso gli spazi CREA Cantieri del Contemporaneo a Venezia, sull’isola della Giudecca, e sarà visitabile fino al 7 ottobre

a cura di EMANUELA ZINI

Sono l’acqua e la terra gli elementi che caratterizzano la mostra IN RERUM NATURA, curata da Caterina Corni, che verrà inaugurata il 9 settembre presso gli spazi CREA Cantieri del Contemporaneo a Venezia, alla Giudecca che potrà essere visitata fino al 7 ottobre. CREA è uno spazio molto speciale, un progetto partito nel 2016, che ha come obiettivo preservare le tradizioni e i mestieri degli artigiani lasciando spazio anche all’arte, in particolare all’arte contemporanea, favorendo un dialogo che è scambio di esperienze, confronto, racconto. IN RERUM NATURA mette a confronto due diverse culture rappresentate da un artista italiano Azelio Corni, classe 1948, laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.

E Madhu Das, classe 1987, laurea in pittura presso il College of Fine Arts “Karnataka Chitrakala Parishath” e il Master in Fine Arts presso S.N. School of Fine Arts, Performing Arts and Communication, University of Hyderabad.

Corni da anni opera nel campo delle arti visive, partecipando a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Stati Uniti, India, Kingdom of Bahrain). Le sue opere sono state acquisite da istituzioni pubbliche e private e da Istituti di credito, tra cui UBI Banca.
Madhu Das ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in India, Giappone, Italia e Inghilterra e vinto diversi premi a livello internazionale. Le sue opere sono state acquisite da importanti collezioni indiane ed europee.
In questo dialogo, Corni rappresenta la Terra.  La montagna, che si erge dal seno della Terra, è rappresentazione del sacro. Elemento attraverso il quale l’uomo entra in contatto con la dimensione divina.

Corni da anni opera nel campo delle arti visive, partecipando a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Stati Uniti, India, Kingdom of Bahrain). Le sue opere sono state acquisite da istituzioni pubbliche e private e da Istituti di credito, tra cui UBI Banca.
Madhu Das ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in India, Giappone, Italia e Inghilterra e vinto diversi premi a livello internazionale. Le sue opere sono state acquisite da importanti collezioni indiane ed europee.
In questo dialogo, Corni rappresenta la Terra.  La montagna, che si erge dal seno della Terra, è rappresentazione del sacro. Elemento attraverso il quale l’uomo entra in contatto con la dimensione divina.

Madhu Das rappresenta l’Acqua, una simbologia molto forte, materia ed energia – uomo e infinito. L’acqua è canale di interconnessione tra la terra e i cieli. In India è associata al dio Vishnu, detto anche Narayana ossia “abitante delle acque”.

Madhu Das rappresenta l’Acqua, una simbologia molto forte, materia ed energia – uomo e infinito. L’acqua è canale di interconnessione tra la terra e i cieli. In India è associata al dio Vishnu, detto anche Narayana ossia “abitante delle acque”.

La Natura diventa strumento di indagine e si traduce in interpretazione architettonica delle forme.” Precisa la curatrice Caterina Corni, “la rappresentazione della Natura è specchio attraverso cui l’essere umano riflette le sue passioni, la sua visione del mondo e il senso stesso della sua esistenza.”

Da quando esiste l’arte, gli artisti si entusiasmano per la natura. Oltre a fornire infinite ispirazioni, molti dei mezzi che gli artisti utilizzano per creare i loro capolavori come legno, carbone, argilla, la grafite e l’acqua sono prodotti della natura.
Nonostante il mondo sia sempre più guidato dalla tecnologia, ci sono pochissime cose che possono ispirare la genialità artistica come fa la natura.
In un petalo di rosa che scende a spirale verso il suolo, a una possente aquila pescatrice che piomba sulla sua preda, possiamo trovare gli innumerevoli volti della Madre Terra.

IN RERUM NATURA, attraverso le opere di Azelio Corni e Madhu Das, mette in mostra le complesse interazioni tra UOMO e NATURA, mostrando le lotte per il potere, l’equilibrio e la perpetuazione.
La natura può essere domata? L’umanità sarà in grado di coesistere con l’infinità del naturale mondo intorno a noi? L’enfasi su questa secolare dicotomia si è trasformata immensamente nella storia recente, e la sopravvivenza sia dell’uomo che della natura dipende da come consideriamo questa lotta.

CREA Cantieri del Contemporaneo
211/b, 30133 Sestiere Dorsoduro
Venezia
dal 9 settembre al 7ottobre 2023
inrerumnatura.it