Esperienza immersiva nella laguna di Venezia e le sue isole a bordo di un’imbarcazione storica, un viaggio che comporta l’amplificazione del piacere che coinvolge tutti i nostri sensi
L’Edipo Re, scafo di diciassette metri che spesso ormeggia a Venezia davanti al Belmond Hotel Cipriani, alla Giudecca, ha avuto molte vite. È nato nei cantieri di Pola tra il 1942 e il 1943, si chiamava Rapido e aveva solcato il mare durante la guerra, portando in salvo centinaia di persone. Sulla fiancata, restaurandola, sono riemersi i buchi delle pallottole.
Negli anni ’50 viene acquistata da Giuseppe Zigaina, artista e amico fraterno di Pier Paolo Pasolini. Il poeta e regista su questa barca esplora Grado, dove girerà Medea. Qui salirà spesso Maria Callas, protagonista del film. Dopo anni di oblio, l’Edipo Re è tornato a vivere e ad accogliere passeggeri, facendo loro scoprire i luoghi e il fascino della laguna veneziana. Un luogo dove si respirano cultura e bellezza.
Oggi la Edipo Re, un legno arcaico, arrivato da un’ altro mondo e tempo, dalla superba chiglia in antico rovere, è tornata a navigare e a creare nuovi incontri e ne dirotta il loro corso della storia attraverso La Dolomia Experience, un’esperienza immersiva nella laguna di Venezia, un’amplificazione del piacere che coinvolge tutti i sensi grazie all’antico sapere farmaceutico e le tecniche di cosmesi innovative di cui Dolomia è portatrice unite alla cucina stellata degli chef – Giulia Busato, Sascia Trevisan, Donato Ascani, Marco Bravetti, Matteo Tagliapietra – dando vita a un viaggio senza pari.
Al centro di questa esperienza c’è una bellezza trasversale che si esprime nel benessere del corpo e dello spirito, resa possibile dal rispetto e dall’esaltazione dei doni che il creato ci offre. Una stretta connessione con la natura e la cura di noi, che passa attraverso gesti quotidiani, quali il buon cibo e la cosmesi, capaci di riportare equilibrio e armonia nella mente, nella pelle e nell’anima.
La Dolomia Experience sostiene l’agricoltura e la biodiversità, protegge e valorizza il patrimonio locale.
Mangiare è un’esperienza sensoriale finalizzata al piacere. Senza il piacere alimentare il mangiare sarebbe stata una fatica inutile, altrettanto il “ piacere per piacersi” e viceversa può sollecitare la valorizzazione estetica del singolo e DOLOMIA ROSE THERAPY si fa precettore di bellezza. Il fiore che il brand Dolomia coltiva nel giardino di Serravella ai piedi delle Dolomiti diviene protagonista.
Tramite la coltura in vitro delle cellule staminali racchiuse nel germoglio di Rosa Prima è stato possibile ottenere e replicare in un ambiente ideale, un fitocomplesso potenziato, altamente standardizzato e stabile, una “terapia” antiage multifunzionale composta da 100% attivi vegetali. Agisce su tutti i segni dell’invecchiamento grazie a una sinergia tra l’innovativo estratto ricavato dai Germogli di Rosa PrimaTM e un pool di potenti estratti vegetali antietà. Il Complesso Rose Therapy interviene nel riequilibrio dell’ambiente cellulare alterato dagli stimoli promotori dell’invecchiamento e su tutti i segni visibili in superficie: rughe, svuotamento, perdita di tono, disomogeneità, mancanza di luce. Il beneficio è una pelle più resistente e protetta. Le rughe sono levigate, i tessuti compattati e i contorni del viso ridisegnati. La pelle appare più giovane e luminosa.
Dolomia conferma la sua finezza d’intuito nel cogliere con immediatezza alcuni aspetti dell’animo umano: prima di tutto la certezza che da un’aspetto gradevole per se stessi derivi anche la tranquillità interiore. Accettarsi ed essere soddisfatti di sé.
